Controllare il profilo o lo stato di whatsapp del partner alimenta la dipendenza?
Tutti i comportamenti che provocano piacere tendono ad essere ripetuti: questo è il principio di base.
Naturalmente non tutti i comportamenti che provocano gratificazione creano dipendenti, accade solo per quelli su cui si perde il controllo diventando così “compulsivi”.
Gli elementi fondamentali della dipendenza sono: il controllo e l’assuefazione.
Chi è vittima di questo tipo di dipendenza viene letteralmente “catturato” dal suo bisogno di controllare costantemente lo stato di whatsapp della persona che gli interessa o del suo profilo alla ricerca di dettagli della sua vita o delle sue abitudini. Chi vede? Ha nuovi amici? Sta parlando con qualcuno? Perché è online? C’è un altra? È felice senza di me? Sta soffrendo? mi pensa? È arrabbiato?
Ecco l’escalationi della dipendenza da whatapps o dal controllo del profilo:
-iniziale piacere e gratificazione
-aumento dei pensieri riguardo ai messaggi o a quanto visto
-incremento dei controlli (tralasciando attività importanti)
-tentativo di sminuire il problema (“lo faccio solo per divertimento”)
-intenso desiderio di ripetere i controlli per calmare l’ansia
-inizio della consapevolezza: si comincia a riconoscere il problema
-tentativi (destinati al fallimento) di interrompere il comportamento
-diminuzione del piacere: ora controllare il profilo o whatsapp non provoca neanche più piacere
-riduzione della capacità di provare piacere e perdita di interesse
-intensificazione della dipendenza
Chiaramente ogni caso è differente ecco perchè puoi fare analizzare la tua storia alle nostre ESPERTE CARTOMANTI
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